alassio magazine
l’evento
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La vera storia di come Giampiero Colli ha trasformato cinque minuti
e un sogno in realtà: il 7 ottobre, sulla spiaggia di Alassio,
Spandau Ballet, Village People e Boney M
di MAGDA ROSSO foto FORTUNATO EMERSON SU CONCESSIONE DEL COMUNE DI ALASSIO e DELL’ARCHIVIO RELIVE COMMUNICATION
«
Una buona dose di follia e un pizzi-
co di presunzione. Sì, presunzione, la
mia, che credo di poter restituire qual-
cosa a questa città che a me ha dato
tanto, tutto»
.
When We Were Kids
, la sfida di rag-
gruppare tre delle maggiori band della dance anni
’80, nasce da lui, da
Giampiero Colli
, professio-
ne ristoratore con una malcelata passione per le
missioni impossibili.
«Un obiettivo l’ho già raggiunto
– spiega –
ho por-
tato il nome di Alassio nel mondo: nelle tournée
di
Spandau Ballet
,
Village People
e
Boney M
figura a chiare lettere la data del
7 ottobre ad
Alassio
, Italy».
E continua:
«Non ce l’avrei fatta
senza l’aiuto di un amico fraterno, Adriano Ber-
rino, che mi ha messo sulla strada dell’
agenzia
londinese MN2S
e del suo fondatore e direttore,
il procuratore
Sharron Elkabas
. Sono stato an-
che fortunato: ho banalmente mandato un’email
e mi hanno risposto subito, anche se solo per
concedermi cinque minuti, dico cinque, del loro
tempo».
Sulla scorta della promessa di soli cinque minuti
di tempo, Giampiero Colli è partito per Londra per
presentare la sua idea.
«Non riuscivano a com-
prendere quello che volevo fare e, soprattutto,
perché. La prassi nell’organizzazione di un evento
simile prevede di avere una struttura in grado di
accogliere e gestire una prospettiva di affluenza
importante: una 02 Arena, uno stadio, una piaz-
za… e noi non avevamo nulla del genere. Ave-
vamo una sola via d’accesso, l’Aurelia, e poi la
spiaggia e tutto il mare del mondo, che però non
Un momento della conferenza stampa
Spandau Ballet,
Village People
e Boney M, veri miti
degli anni ’70 e ’80,
per la prima volta
sullo stesso palco
nello splendido
scenario della Baia
del Sole
Tony Hadley degli Spandau Ballet
